Volevo diventare sicura di me, scoprire ed esprimere i miei talenti per sentirmi finalmente soddisfatta e a mio agio con gli altri.

Ricordo che di notte guardavo il cielo stellato in cerca di aiuto e quando vedevo una stella cadente chiedevo di trovare il mio posto nel mondo, di trovare un uomo che mi amasse come mai nessuno aveva fatto.

Però mi sentivo bloccata, come dentro un’armatura che mi impediva di esprimermi completamente.

Mi scontravo con le mie paure e insicurezze.

Mi sentivo giudicata, ero a disagio con gli altri, insoddisfatta, non mi piacevo né fisicamente né caratterialmente.

Ero sempre nervosa, mi lamentavo in continuazione e di conseguenza tutto andava storto e mi rovinavo intere giornate.

Le relazioni erano il mio scoglio più grande: e quella con il mio attuale ex marito è stata la più burrascosa.

Quando è nato mio figlio ho sentito ancora più forte il bisogno di realizzarmi: volevo essere una buona madre e un esempio per lui.

Così ho iniziato a leggere e a trarre ispirazione da vari libri di crescita personale.

Dopo 3 anni (e dopo aver convinto mio marito) mi sono iscritta ad una scuola quinquennale di naturopatia.

Mi sentivo chiamata a scoprire la mente umana e vedere la vita sotto nuove prospettive.

La mia consapevolezza si risvegliava ogni giorno di più.

Grazie alla scuola di naturopatia ho iniziato a lavorare su me stessa per liberarmi dalla corazza che mi opprimeva.

Ho imparato a sentire i miei blocchi, le mie paure, a percepire le mie emozioni e a trasformarle in forza ed energia vitale.

Ho frequentato vari corsi immersivi che mi hanno permesso di riconoscere le mie ferite e trasformarle in nuove risorse.

Ero affamata di conoscenza e soprattutto di vivere esperienze pratiche di liberazione delle emozioni.

Era come se la mia Anima volesse uscire da un blocco di cemento per essere libera di esprimersi.

In un momento di forte disperazione ho sentito la chiamata all'esperienza in solitaria del Cammino di Santiago.

Qui ho incontrato varie sfide e ho avuto accesso a parti di me che ancora non conoscevo.

Tornata a casa, ho compreso chiaramente che tutte le emozioni che avevo represso fin da piccola si erano manifestate nel caos che stavo vivendo: odio, rifiuto, senso di colpa, dolore, vendetta.

Dal 2011 lavoro con gruppi di bambini, adolescenti e adulti per aiutarli a rilasciare le emozioni represse che causano problemi (anche apparentemente inspiegabili) nella loro vita e nelle loro relazioni.

Ora ho un’ottima relazione con mio figlio, che vive insieme a me e ha finalmente fatto pace con la sua mamma, e mi sono realizzata anche dal punto di vista sentimentale e professionale, creando L’Accademia Olistica del Sé e Mondo Evolutivo.